Canto d’inizio
O Signore raccogli i
tuoi figli…
Guida- Fratelli, Papa Francesco vuole
bene a tutte le famiglie del mondo e ha pensato di invitare a Roma numerosi
Vescovi di diverse nazioni, per partecipare a una riunione che si chiama Sinodo
dei Vescovi. Da domenica 5 ottobre, per due settimane, questi Vescovi
pregheranno insieme, rifletteranno, si confronteranno e cercheranno i modi più
adatti per sostenere e per comprendere meglio il dono che noi siamo come famiglia.
Desiderano aiutarci ad affrontare i problemi che incontriamo nella nostra vita.
Questo Sinodo è un avvenimento che ha suscitato tante speranze, ma è anche un
impegno molto delicato. Perciò, Papa Francesco ha detto:
“Vi chiedo di pregare intensamente lo
Spirito Santo, affinché illumini i Padri del Sinodo
e li guidi nel loro impegnativo compito
Ecco perché in questo momento vogliamo pregare per loro.
INVOCAZIONE ALLO SPIRITO SANTO
Celebrante:
Spirito Santo, Amore del Padre e del Figlio R. Scendi su di noi
Spirito Santo, dono di Cristo risorto R. ”
Spirito Santo, guida dei pastori R.
Spirito Santo, maestro interiore R.
Spirito Santo, luce di verità R.
Spirito Santo, acqua che dà vita R. ”
Spirito Santo, fuoco che riscalda R. Rimani in noi
Spirito Santo, vento che spinge al largo R.
Spirito Santo, fonte di comunione R.
Spirito Santo, sorgente di fedeltà R.
Spirito Santo, custode dell'unità R.
Guida: Sorgente di tutti i doni e di tutti i
sacramenti è il Battesimo. Di esso facciamo ora memoria, accendendo un lume che
richiama la candela del Battesimo che è stata data ai genitori durante il rito.
Porterete, poi, a casa questo stesso lume. Vi invitiamo ad accenderlo, mettendolo
sul davanzale della finestra la sera di sabato 4 ottobre, unendoci in questo
modo alla preghiera del Papa per il Sinodo, in P.zza S.Pietro.
MEMORIA
DEL BATTESIMO (consegna e
accensione del lume)
Celebrante: Facciamo ora memoria del Battesimo, nel
quale siamo rinati a vita nuova. Divenuti figli nel Figlio, riconosciamo con
gratitudine il dono ricevuto, per rimanere fedeli all’ amore a cui
siamo stati chiamati.
Padre, nel Battesimo del tuo Figlio Gesù al
fiume Giordano hai rivelato al mondo l’ amore sponsale per il tuo popolo.
R. Noi
ti lodiamo e ti rendiamo grazie.
Cristo Gesù, dal tuo costato aperto sulla
Croce hai generato la Chiesa, tua diletta sposa.
R. Noi
ti lodiamo e ti rendiamo grazie.
Spirito Santo, potenza del Padre e del
Figlio, fai risplendere la Chiesa, sposa di Cristo.
Noi ti lodiamo e ti rendiamo grazie.
Dio onnipotente, origine e fonte della vita,
che ci hai rigenerati nell`acqua con la potenza del tuo Spirito, ravviva in
tutti noi la grazia del Battesimo. Per Cristo nostro Signore.
Amen.
Invito alla preghiera
C. Prostriamoci davanti a Dio Padre, lui
che è il Padre di tutte le famiglie del cielo e della terra.
T.
Chiediamo a lui di usare verso di noi la sua gloriosa e immensa potenza, di
farci diventare spiritualmente forti con la forza del suo Spirito, e di far
abitare Cristo nei nostri cuori, per mezzo della fede.
C. Chiediamo a lui che siamo saldamente
radicati e stabilmente fondati nell'amore.
T.
Così che, insieme con tutto il popolo di Dio, possiamo conoscere l’ ampiezza,
la
lunghezza, l'altezza e la profondità dell’amore di Cristo ed essere pieni di
tutta la ricchezza di Dio.
C Dio agisce in noi con potenza e in
tutte le cose può fare molto più di quanto noi possiamo domandare o pensare.
T. A
Dio sia gloria, per mezzo di Gesù Cristo e della Chiesa in ogni tempo e sempre!
Amen.
(E ƒ
3,14-21)
Canto. Manda, Signor, il tuo Spirito…
Lettore: Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Filippési (2, 1-5)
Fratelli,
se c’è qualche consolazione in Cristo, se c’è qualche conforto, frutto della
carità, se c’è qualche comunione di spirito, se ci sono sentimenti di amore e
di compassione, rendete piena la mia gioia con un medesimo sentire e con la
stessa carità, rimanendo unanimi e concordi.
Non fate nulla per rivalità o
vanagloria, ma ciascuno di voi, con tutta umiltà, consideri gli altri superiori
a se stesso. Ciascuno non cerchi l’interesse proprio, ma anche quello degli
altri.
Abbiate in voi gli stessi sentimenti di Cristo Gesù. Parola
di Dio
Pausa di silenzio e preghiera personale ….
G.
Concludiamo ora con delle invocazioni suggerite dalla Prima lettera di san
Paolo ai Coringi. Il celebre inno alla carità (1 Cor 13), di san Paolo, delinea
con efficacia e in uno stile che non teme lo scorrere del tempo i tratti
caratteristici dell`amore, e dell'amore cristiano
in
particolare.
L.
Signore, l’amore è paziente:
T.
Donaci la pazienza che sa affrontare un giorno dopo l'altro
Lettore: Signore, l’amore è benigno:
T.
Aiutaci a voler sempre il suo bene prima del mio.
L. Signore,
l`amore non è invidioso:
T.
Insegnaci a gioire di ogni suo successo.
L. Signore,
l`amore non si vanta:
T.
Ricordaci di non rinfacciargli
ciò
che facciamo per lui o per lei.
L. Signore,
l'amore non si gonfia:
T.
Concedici il coraggio di dire: «Ho sbagliato».
L. Signore,
l'amore non manca di rispetto:
T.
Fa' che possiamo vedere nel suo volto il tuo volto.
L. Signore,
l`amore non cerca l'interesse:
T.
Soffia nella nostra vita il vento della gratuità.
L. Signore,
l’ amore non si adira:
T.
Allontana i gesti e le parole che feriscono.
L. Signore,
l'amore non tiene conto del male ricevuto:
T.
Riconciliaci nel perdono che dimentica i torti.
L. Signore,
l`amore non gode dell’ ingiustizia:
T.
Apri il nostro cuore ai bisogni di chi ci sta accanto.
L. Signore,
l'amore si compiace della verità:
T.
Guida i nostri passi verso di te, che sei via, verità e vita.
L. Signore,
l`amore tutto copre, tutto crede, tutto spera, tutto sopporta.
T.
Aiutaci a coprire d’ amore i giorni che ci concedi..
Canto: Com’è bello, Signor, stare insieme..
PROCLAMAZIONE DEL VANGELO
Parola del Signore dal Vangelo secondo Matteo (5,13-16)-
Alleluia
Voi siete il sale della terra; ma se il sale perde il
sapore, con che cosa lo si
renderà salato? A null'altro serve che ad essere gettato via
e calpestato dalla
gente. Voi siete la luce del mondo; non può restare nascosta
una città che sta sopra un
monte, né si accende una lampada per metterla sotto il
moggio, ma sul
candelabro, e così fa luce a tutti quelli che sono nella
casa. Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, perché vedano le
vostre opere buone e rendano gloria al Padre vostro che è nei cieli.
ACCENSIONE DEL LUME e preghiera del Sinodo per la famiglia
Guida: Vogliamo pregare per tutte le
famiglie, perché siano sale della terra e luce del mondo. Non possiamo
dimenticare quelle che non sono libere di manifestare la loro fede; quelle che
sono vittime della guerra e delle più diverse forme di ingiustizia e di
povertà; quelle dove si soffre per qualche malattia o perché si fa fatica ad
andare d'accordo.
.. Ora diciamo: Ascoltaci, Signore!
Perché
la Chiesa si riconosca sempre più come famiglia di Dio, convocata attorno all’ Eucaristia,
animata dallo Spirito, chiamata a diffondere nel mondo amore, vita e speranza,
noi ti preghiamo.
Perché
la società civile riconosca nella famiglia un patrimonio sociale da difendere e
da promuovere e veda nei figli una ricchezza per tutta la comunità; e di
conseguenza sostenga la famiglia con provvedimenti che la mettano in grado di
vivere con serenità la sua vocazione di cellula fondamentale e prima ria della
società. Preghiamo.
Perché
gli sposi cristiani siano consapevoli della loro missione particolare di essere
segno sacramentale dell’ amore di Dio esentano il mandato a edificare il popolo
di Dio in comunione e insieme con il ministero dei presbiteri, preghiamo.
Per
i giovani, perché conoscano il fascino della vocazione a vivere l'amore in
pienezza, nel matrimonio o in altre scelte fondamentali a servizio del regno di
Dio nel mondo, e siano coraggiosi e generosi nell`investire le loro risorse
nella fedeltà alla loro vocazione, preghiamo.
Per
i fidanzati, perché attraverso il servizio e la testimonianza degli sposi e
accompagnati dalla comunità, vedano nel loro matrimonio non soltanto la realizzazione
di un sogno di coppia ma anche la risposta a una chiamata al servizio nella
comunità attraverso l’ esperienza dell`amore e della famiglia, preghiamo.
Per
le famiglie provate dalla sofferenza o dalla difficoltà nelle relazioni
familiari e per le famiglie nelle quali si è spenta la gioia e la novità dell’ amore.
Lo Spirito ravvivi in loro la grazia del sacramento perché trovino la forza
della perseveranza nella prova e si riaccenda la festa dell’ incontro e del
dono. Preghiamo.
……………………………
Nel giorno del Battesimo, il
Signore ha fatto diventare anche noi "luce del mondo”.
A
casa metteremo il lume acceso sul davanzale di una finestra, come segno di
comunione con Papa Francesco, con tutte le famiglie in preghiera a Roma in
Piazza San Pietro, nei gruppi parrocchiali o diocesani e nelle loro abitazioni.
Il lume sia anche un richiamo per i passanti: la famiglia è un bene prezioso
non solo per i cristiani, ma per tutti gli uomini, per l'intera società.
E
ora osiamo dire la preghiera dei "figli della luce”, che abbiamo ricevuto
in dono nel Battesimo:
Padre nostro
Benedizione eucaristica (canto
“Sei tu, Signore, il pane..)
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