Via Mantova, 44- 37019 Peschiera (d.G.). Tel. 045.75. 51.400 parroco: don Attilio Bonato (ottobre 2009).
sabato 20 febbraio 2016
21 febbraio 2016
LETTURE 2A QUARESIMA - anno C
Prima Lettura
Gn 15, 5-12. 17-18
Dal libro della Genesi.
In quei giorni, Dio condusse fuori Abram e gli disse: «Guarda in cielo e conta le stelle, se riesci a contarle» e soggiunse: «Tale sarà la tua discendenza». Egli credette al Signore, che glielo accreditò come giustizia.
E gli disse: «Io sono il Signore, che ti ho fatto uscire da Ur dei Caldei per darti in possesso questa terra». Rispose: «Signore Dio, come potrò sapere che ne avrò il possesso?». Gli disse: «Prendimi una giovenca di tre anni, una capra di tre anni, un ariete di tre anni, una tortora e un colombo».
Andò a prendere tutti questi animali, li divise in due e collocò ogni metà di fronte all'altra; non divise però gli uccelli. Gli uccelli rapaci calarono su quei cadaveri, ma Abram li scacciò.
Mentre il sole stava per tramontare, un torpore cadde su Abram, ed ecco terrore e grande oscurità lo assalirono.
Quando, tramontato il sole, si era fatto buio fitto, ecco un braciere fumante e una fiaccola ardente passare in mezzo agli animali divisi. In quel giorno il Signore concluse quest'alleanza con Abram:
«Alla tua discendenza
io do questa terra,
dal fiume d'Egitto
al grande fiume, il fiume Eufrate».
In quei giorni, Dio condusse fuori Abram e gli disse: «Guarda in cielo e conta le stelle, se riesci a contarle» e soggiunse: «Tale sarà la tua discendenza». Egli credette al Signore, che glielo accreditò come giustizia.
E gli disse: «Io sono il Signore, che ti ho fatto uscire da Ur dei Caldei per darti in possesso questa terra». Rispose: «Signore Dio, come potrò sapere che ne avrò il possesso?». Gli disse: «Prendimi una giovenca di tre anni, una capra di tre anni, un ariete di tre anni, una tortora e un colombo».
Andò a prendere tutti questi animali, li divise in due e collocò ogni metà di fronte all'altra; non divise però gli uccelli. Gli uccelli rapaci calarono su quei cadaveri, ma Abram li scacciò.
Mentre il sole stava per tramontare, un torpore cadde su Abram, ed ecco terrore e grande oscurità lo assalirono.
Quando, tramontato il sole, si era fatto buio fitto, ecco un braciere fumante e una fiaccola ardente passare in mezzo agli animali divisi. In quel giorno il Signore concluse quest'alleanza con Abram:
«Alla tua discendenza
io do questa terra,
dal fiume d'Egitto
al grande fiume, il fiume Eufrate».
C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.
Salmo Responsoriale
Sal 26
RIT: Il Signore è mia luce e mia
salvezza.
Il Signore è mia luce e mia salvezza:
di chi avrò timore?
Il Signore è difesa della mia vita:
di chi avrò paura?
Ascolta, Signore, la mia voce.
Io grido: abbi pietà di me, rispondimi!
Il mio cuore ripete il tuo invito:
«Cercate il mio volto!».
Il tuo volto, Signore, io cerco.
Non nascondermi il tuo volto,
non respingere con ira il tuo servo.
Sei tu il mio aiuto, non lasciarmi,
non abbandonarmi, Dio della mia salvezza.
Sono certo di contemplare la bontà del Signore
nella terra dei viventi.
Spera nel Signore, sii forte,
si rinsaldi il tuo cuore e spera nel Signore.
di chi avrò timore?
Il Signore è difesa della mia vita:
di chi avrò paura?
Ascolta, Signore, la mia voce.
Io grido: abbi pietà di me, rispondimi!
Il mio cuore ripete il tuo invito:
«Cercate il mio volto!».
Il tuo volto, Signore, io cerco.
Non nascondermi il tuo volto,
non respingere con ira il tuo servo.
Sei tu il mio aiuto, non lasciarmi,
non abbandonarmi, Dio della mia salvezza.
Sono certo di contemplare la bontà del Signore
nella terra dei viventi.
Spera nel Signore, sii forte,
si rinsaldi il tuo cuore e spera nel Signore.
Seconda Lettura
Fil 3, 17 - 4,1
Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Filippesi.
Fratelli, fatevi insieme miei imitatori e guardate quelli che si comportano secondo l'esempio che avete in noi. Perché molti - ve l'ho già detto più volte e ora, con le lacrime agli occhi, ve lo ripeto - si comportano da nemici della croce di Cristo. La loro sorte finale sarà la perdizione, il ventre è il loro dio. Si vantano di ciò di cui dovrebbero vergognarsi e non pensano che alle cose della terra.
La nostra cittadinanza infatti è nei cieli e di là aspettiamo come salvatore il Signore Gesù Cristo, il quale trasfigurerà il nostro misero corpo per conformarlo al suo corpo glorioso, in virtù del potere che egli ha di sottomettere a sé tutte le cose.
Perciò, fratelli miei carissimi e tanto desiderati, mia gioia e mia corona, rimanete in questo modo saldi nel Signore, carissimi!
Lc 9, 28-36Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Filippesi.
Fratelli, fatevi insieme miei imitatori e guardate quelli che si comportano secondo l'esempio che avete in noi. Perché molti - ve l'ho già detto più volte e ora, con le lacrime agli occhi, ve lo ripeto - si comportano da nemici della croce di Cristo. La loro sorte finale sarà la perdizione, il ventre è il loro dio. Si vantano di ciò di cui dovrebbero vergognarsi e non pensano che alle cose della terra.
La nostra cittadinanza infatti è nei cieli e di là aspettiamo come salvatore il Signore Gesù Cristo, il quale trasfigurerà il nostro misero corpo per conformarlo al suo corpo glorioso, in virtù del potere che egli ha di sottomettere a sé tutte le cose.
Perciò, fratelli miei carissimi e tanto desiderati, mia gioia e mia corona, rimanete in questo modo saldi nel Signore, carissimi!
Dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo, Gesù prese con sé Pietro, Giovanni e Giacomo e salì sul monte a pregare. Mentre pregava, il suo volto cambiò d'aspetto e la sua veste divenne candida e sfolgorante. Ed ecco, due uomini conversavano con lui: erano Mosè ed Elìa, apparsi nella gloria, e parlavano del suo esodo, che stava per compiersi a Gerusalemme.
Pietro e i suoi compagni erano oppressi dal sonno; ma, quando si svegliarono, videro la sua gloria e i due uomini che stavano con lui.
Mentre questi si separavano da lui, Pietro disse a Gesù: «Maestro, è bello per noi essere qui. Facciamo tre capanne, una per te, una per Mosè e una per Elìa». Egli non sapeva quello che diceva.
Mentre parlava così, venne una nube e li coprì con la sua ombra. All'entrare nella nube, ebbero paura. E dalla nube uscì una voce, che diceva: «Questi è il Figlio mio, l'eletto; ascoltatelo!».
Appena la voce cessò, restò Gesù solo. Essi tacquero e in quei giorni non riferirono a nessuno ciò
che avevano visto.
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AVVISI
Catechismo: giovedì
2a media - venerdì 1a media
venerdì 26: adolescenti
sabato 27: 3a e 5a elementare
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Preghiera sul Vangelo della 2a domenica di Quaresima
Quel
giorno, sul monte, Gesù, tu hai preparato i tuoi apostoli alla prova terribile
della tua passione e morte.
Quel
giorno hai mostrato il tuo volto trasfigurato perché potessero scorgere i
tratti del Figlio di Dio anche nell’uomo dei dolori, nel condannato, inchiodato
alla croce.
Quel
giorno hai parlato con Mosè, il
condottiero,
e con
Elia, il profeta, per fugare ogni dubbio sulla tua missione e sul progetto che
il Padre ti aveva affidato e che passava per la collina del Golgota.
Quel
giorno, avvolti dalla nube, i tre apostoli hanno inteso
una voce
che veniva dall’alto: «Questi è il Figlio mio, l’eletto:
ascoltatelo». Quel giorno doveva restare nella memoria dei
presenti come un’ esperienza dì grazia, come un incontro che lascia il segno,
come un dono che sostiene lungo tutto il cammino.
Sì,
perché c’è per ognuno di noi un monte della trasfigurazione, ma è solo perché
abbiamo la forza di raggiungere la collina del Golgota.
………………………………………………………………
catechesi
degli adulti in questo tempo di Quaresima
giorno
|
luogo
|
Animatore(..ice)
|
mercoledì
ore 9.00
|
fam. Tomellini
via Piemonte
|
Maria Teresa
e Cristina
|
mercoledì
ore 20.30
|
Rosanna Faccioli
Via S. Chiara, 8
|
Rosanna Faccioli
|
mercoledì
ore 20.30
|
via Marche, 32
fam. Scappini Giuseppe
|
Caldogno Francesco
|
giovedì
ore 20.30
|
fam. Castelletti A.
e Angiolina
via Veneto
|
Bognoli Paola
|
giovedì
ore 20.30
|
in cappella: preghiera
… segue catechesi
|
Santellani Maurizio
|
venerdì
ore 20.45
|
via Michelangelo, 25 fam.
Maggi Sergio
|
Suor Marcella
Anna
|
SETTIMANA EUCARISTICA: 29 febbraio - 6
marzo
Lunedì 29 febbraio
ore 17.00
adorazione per tutti
- ore 18.00 S.
Messa
ore 20.30
adorazione eucaristica davanti alla CROCE della Giornata
mondiale della gioventù” (a Cracovia)...
Preghiera aperta a tutti, in particolare agli
adolescenti e giovani “
Martedì 1
marzo
ore
17.00 adorazione per tutti -- ore 18.00 S. Messa
Mercoledì 2
marzo
ore 17.00 adorazione
per tutti -- ore 18.00 S.
Messa
ore 20.30 catechesi e preghiera eucaristica in chiesa: “Percorso giubilare con l’arte”:
invito a tutti, in particolare agli adulti della catechesi
Giovedì
3 marzo
ore 17.00 adorazione per tutti -- ore 18.00
S. Messa
ore 20.30 S.
Messa solenne - comunitaria, animata dalla corale
Venerdì 4 marzo
ore 15.00 adorazione
per tutti: in particolare per il “Gruppo
anziani,
il
gruppo della carità, gruppo pulizie e altri…
ore 17.30 proposta di preghiera per i ragazzi di 1a
media
ore
18.00 S.
Messa
ore
20.00 Inizia l’adorazione “24 ORE PER IL SIGNORE” proposta
dal Papa in questo anno DEL GIUBILEO.
La preghiera
è aperta a tutti : in particolare al gruppo “Spazio aperto” e al Consiglio
pastorale parrocchiale. Esposizione fino alle 22.00
Sabato
5 marzo
ore 10.15 preghiera con i bambini di 2a
elem. e i loro genitori.
ore 11.45 Preghiera
con i ragazzi di 4a elem. e loro genitori.
ore 16.00 S. Messa prefestiva con l’unzione dei malati. L’invito è per quanti
intendono ricevere questo sacramento
come aiuto e sostegno …ore 19.00: preghiera gruppo famiglie
Domenica 6 marzo
Messe ore 8.00 - 9.30. La
Messa delle ore 11.00, animata dal “Coro giovani” conclude la Settimana eucaristica -- Benedizione
eucaristica conclusiva
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