Via Mantova, 44- 37019 Peschiera (d.G.). Tel. 045.75. 51.400 parroco: don Attilio Bonato (ottobre 2009).
sabato 21 febbraio 2015
22 febbraio
1a domenica di Quaresima
Dalla prima lettera di san
Pietro apostolo
Carissimi,
Cristo è morto una volta per sempre per i peccati, giusto per gli ingiusti, per
ricondurvi a Dio; messo a morte nel corpo, ma reso vivo nello spirito. E nello
spirito andò a portare l’annuncio anche alle anime prigioniere, che un tempo
avevano rifiutato di credere, quando Dio, nella sua magnanimità, pazientava nei
giorni di Noè, mentre si fabbricava l’arca, nella quale poche persone, otto in
tutto, furono salvate per mezzo dell’acqua.
Quest’acqua, come immagine del
battesimo, ora salva anche voi; non porta via la sporcizia del corpo, ma è
invocazione di salvezza rivolta a Dio da parte di una buona coscienza, in virtù
della risurrezione di Gesù Cristo. Egli è alla destra di Dio, dopo essere
salito al cielo e aver ottenuto la sovranità sugli angeli, i Principati e le
Potenze.
Dal Vangelo secondo Marco
In
quel tempo, lo Spirito sospinse Gesù nel deserto e nel deserto rimase quaranta
giorni, tentato da Satana. Stava con le bestie selvatiche e gli angeli lo
servivano.
Dopo che Giovanni fu arrestato, Gesù andò nella Galilea, proclamando
il vangelo di Dio, e diceva: «Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino;
convertitevi e credete nel Vangelo».
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Nel Consiglio pastorale parr., è
nata la proposta di raccogliere, durante le Messe festive nel tempo di
Quaresima, generi alimentari non deperibili a favore delle famiglie in
difficoltà. E’ un modo per vivere la Quaresima di solidarietà, come ci esorta a
fare anche Papa Francesco. Vicino al Crocifisso, c’è una cesta nella quale,
soprattutto a partire dalla prossima domenica, potete portare qulache aiuto che
sarà gestto dal gruppo della “CARITÀ’ PARROCCHIALE”. Il gruppo della carità
parr. con le offerte raccolte a Natale e a Pasqua (e con il contributo generoso di qualche persona
sensibile..) ha
messo a disposizione (oltre agli alimenti mensili in generi alimentari) la
somma di …€uro
4130 nel 2014 - - - (nel 2013 erano stati
€uro 2615)
(Questa somma è servita per il pagamento
di bollette di varia natura, per l’affitto
e altre emergenze. Le persone aiutate (con il parere delle assistenti sociali
del Comune) sono, quasi sempre, del nostro territorio.
In Quaresima riprendiamo la CATECHESI PER ADULTI (come in Avvento). La riflessione seguirà il testo dell’ Esortazione di
Papa Francesco “EVANGELII GAUDIUM” (La gioia del Vangelo) con l’aiuto di alcune schede che saranno
consegnate ad ogni partecipante. Ecco il prospetto degli incontri, a partire
dalla prossima settimana.
Quaresima 2015
CATECHESI
DEGLI ADULTI
5 incontri (tra cui la
visione,
di un film in parrocchia)
fam. Idone via Palladio
045- 6400959
|
mercoledì
ore 20.45
|
don Attilio
045-7551400
|
fam. Tomellini
via Piemonte, 18
045- 6401329
|
mercoledi
ore 9.00
|
Ridolfi
Cristina
Marconi Maria Teresa
|
Faccioli Rosanna
via S. Chiara, 8
045 – 7553628
|
mercoledì
ore 20.30
|
Faccioli
Rosanna
045 – 7553628
|
fam. Castelletti Adelino
via Veneto, 7
045- 7552230
|
giovedi
ore 20.45
|
don Attilio o altra
catechista
045 - 7551003
|
In parrocchia
|
giovedi
ore 21.00
|
Santellani Maurizio
|
fam. Maggi Sergio
via Michelangelo, 25
|
giovedì
ore 20.45
|
suor Marcella
e Anna
|
fam. Scappini G,.
via Marche, 32
045/ 7552130
|
venerdì
ore 20.45
|
Caldogno Francesco e Laura
045 - 7551453
|
Raccomando molto la partecipazione che
permette di approfondire la nostra fede nella prospettiva della testimonianza
del Vangelo.
…………………………………………………………………………
Il Vescovo propone in Quaresima una catechesi sull’Eucarestia rivolta a
tutti gli adulti e che si terrà nella sede dell’ Istituto don Bosco in via
Minzoni
Sono
ancora disponibili i libretti “Preghiera in famiglia” e il messaggio del Papa
sulla Quaresima.
Catechismo
Mercoledì 25 febbraio- catechismo per i ragazzi 2a
media
Sabato 28 febbraioo-
catechismo per i ragazzi di 2a e 4a elementare
…………………………………………………………………………
Preghiera
sul Vangelo
È
lo stesso Spirito, Gesù, a spingerti nel deserto, ambiente ostile,
perché
con la sua forza tu possa affrontare il tempo della prova e della tentazione.
La
tua missione comincia proprio ora e già fin dagli inizi si deve confrontare con
mille seduzioni, con fatiche ed ostacoli. Il tuo non sarà un percorso né
facile, né tranquillo.
Non
sarai esonerato dai contrasti e dai conflitti e li affronterai del tutto
disarmato, con il solo sostegno che ti viene da una fiducia smisurata nel
Padre, con la sola forza dell'amore.
L’
attesa ormai è terminata: per mezzo tuo, Dio opera nella storia degli uomini,
ma ha scelto di non sbaragliare avversari e nemici, né di imporsi con violenza.
A
ognuno è offerta una possibilità eccezionale, ma ognuno potrà decidere
liberamente se accoglierla o rifiutarla. Aiutaci, Gesù, in questa Quaresima ad
aprirti il nostro cuore, a lasciarci cambiare dalla tua parola, a fidarci di te
e delle tue promesse.
Non abbandonarci nella tentazione e sostienici nella lotta contro il
male.
…………………………………………………………………
Oltre
alla lettera di Papa Francesco, può essere utile, per la riflessione personale,
una piccola parte del messaggio del Papa emerito Benedetto, nella Quaresima
2012…
I
discepoli del Signore, uniti a Cristo mediante l’Eucaristia, vivono in una
comunione che li lega gli uni agli altri come membra di un solo corpo. Ciò
significa che l’altro mi appartiene, la sua vita, la sua salvezza riguardano la
mia vita e la mia salvezza. Tocchiamo qui un elemento molto profondo della
comunione: la nostra esistenza è correlata con quella degli altri, sia nel bene
che nel male; sia il peccato, sia le opere di amore hanno anche una dimensione
sociale. Nella Chiesa, corpo mistico di Cristo, si verifica tale reciprocità:
la comunità non cessa di fare penitenza e di invocare perdono per i peccati dei
suoi figli, ma si rallegra anche di continuo e con giubilo per le testimonianze
di virtù e di carità che in essa si dispiegano. «Le varie membra abbiano cura
le une delle altre»(1 Cor 12,25),
afferma San Paolo, perché siamo uno stesso corpo. La carità verso i fratelli,
di cui è un’espressione l’elemosina - tipica pratica quaresimale insieme con la
preghiera e il digiuno - si radica in questa comune appartenenza. Anche nella
preoccupazione concreta verso i più poveri ogni cristiano può esprimere la sua
partecipazione all’unico corpo che è la Chiesa. Attenzione agli altri nella
reciprocità è anche riconoscere il bene che il Signore compie in essi e
ringraziare con loro per i prodigi di grazia che il Dio buono e onnipotente
continua a operare nei suoi figli. Quando un cristiano scorge nell’altro
l’azione dello Spirito Santo, non può che gioirne e dare gloria al Padre
celeste (cfr Mt 5,16).
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