Via Mantova, 44- 37019 Peschiera (d.G.). Tel. 045.75. 51.400 parroco: don Attilio Bonato (ottobre 2009).
sabato 13 febbraio 2016
14 febbraio 2016
Dal libro del Deuteronòmio
Mosè parlò al popolo e disse:
«Il sacerdote prenderà la cesta dalle tue mani e la deporrà davanti all’altare del Signore, tuo Dio, e tu pronuncerai queste parole davanti al Signore, tuo Dio: “Mio padre era un Aramèo errante; scese in Egitto, vi stette come un forestiero con poca gente e vi diventò una nazione grande, forte e numerosa. Gli Egiziani ci maltrattarono, ci umiliarono e ci imposero una dura schiavitù. Allora gridammo al Signore, al Dio dei nostri padri, e il Signore ascoltò la nostra voce, vide la nostra umiliazione, la nostra miseria e la nostra oppressione; il Signore ci fece uscire dall’Egitto con mano potente e con braccio teso, spargendo terrore e operando segni e prodigi. Ci condusse in questo luogo e ci diede questa terra, dove scorrono latte e miele. Ora, ecco, io presento le primizie dei frutti del suolo che tu, Signore, mi hai dato”. Le deporrai davanti al Signore, tuo Dio, e ti prostrerai davanti al Signore, tuo Dio».
Salmo responsoriale (Sal 90) -Resta con noi, Signore, nell’ora della prova.
Chi abita al riparo dell’Altissimo
passerà la notte all’ombra dell’Onnipotente.
Io dico al Signore: «Mio rifugio e mia fortezza,
mio Dio in cui confido».
Non ti potrà colpire la sventura,
nessun colpo cadrà sulla tua tenda.
Egli per te darà ordine ai suoi angeli
di custodirti in tutte le tue vie.
Sulle mani essi ti porteranno,
perché il tuo piede non inciampi nella pietra.
Calpesterai leoni e vipere,
schiaccerai leoncelli e draghi.
«Lo libererò, perché a me si è legato,
lo porrò al sicuro, perché ha conosciuto il mio nome.
Mi invocherà e io gli darò risposta;
nell’angoscia io sarò con lui,
lo libererò e lo renderò glorioso».
Seconda lettura (Rm 10, 8-13) Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani
Fratelli, che cosa dice [Mosè]? «Vicino a te è la Parola, sulla tua bocca e nel tuo cuore», cioè la parola della fede che noi predichiamo. Perché se con la tua bocca proclamerai: «Gesù è il Signore!», e con il tuo cuore crederai che Dio lo ha risuscitato dai morti, sarai salvo. Con il cuore infatti si crede per ottenere la giustizia, e con la bocca si fa la professione di fede per avere la salvezza. Dice infatti la Scrittura: «Chiunque crede in lui non sarà deluso». Poiché non c’è distinzione fra Giudeo e Greco, dato che lui stesso è il Signore di tutti, ricco verso tutti quelli che lo invocano. Infatti: «Chiunque invocherà il nome del Signore sarà salvato».
Vangelo (Lc 4,1-13) Dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo, Gesù, pieno di Spirito Santo, si allontanò dal Giordano ed era guidato dallo Spirito nel deserto, per quaranta giorni, tentato dal diavolo. Non mangiò nulla in quei giorni, ma quando furono terminati, ebbe fame. Allora il diavolo gli disse: «Se tu sei Figlio di Dio, di’ a questa pietra che diventi pane». Gesù gli rispose: «Sta scritto: “Non di solo pane vivrà l’uomo”».
Il diavolo lo condusse in alto, gli mostrò in un istante tutti i regni della terra e gli disse: «Ti darò tutto questo potere e la loro gloria, perché a me è stata data e io la do a chi voglio. Perciò, se ti prostrerai in adorazione dinanzi a me, tutto sarà tuo». Gesù gli rispose: «Sta scritto: “Il Signore, Dio tuo, adorerai: a lui solo renderai culto”».
Lo condusse a Gerusalemme, lo pose sul punto più alto del tempio e gli disse: «Se tu sei Figlio di Dio, gèttati giù di qui; sta scritto infatti: “Ai suoi angeli darà ordini a tuo riguardo affinché essi ti custodiscano”; e anche: “Essi ti porteranno sulle loro mani perché il tuo piede non inciampi in una pietra”». Gesù gli rispose: «È stato detto: “Non metterai alla prova il Signore Dio tuo”».
Dopo aver esaurito ogni tentazione, il diavolo si allontanò da lui fino al momento fissato.
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In quel tempo, Gesù, pieno di Spirito Santo, si allontanò dal Giordano ed era guidato dallo Spirito nel deserto, per quaranta giorni, tentato dal diavolo. Non mangiò nulla in quei giorni, ma quando furono terminati, ebbe fame. Allora il diavolo gli disse: «Se tu sei Figlio di Dio, di’ a questa pietra che diventi pane». Gesù gli rispose: «Sta scritto: “Non di solo pane vivrà l’uomo”».
Il diavolo lo condusse in alto, gli mostrò in un istante tutti i regni della terra e gli disse: «Ti darò tutto questo potere e la loro gloria, perché a me è stata data e io la do a chi voglio. Perciò, se ti prostrerai in adorazione dinanzi a me, tutto sarà tuo». Gesù gli rispose: «Sta scritto: “Il Signore, Dio tuo, adorerai: a lui solo renderai culto”».
Lo condusse a Gerusalemme, lo pose sul punto più alto del tempio e gli disse: «Se tu sei Figlio di Dio, gèttati giù di qui; sta scritto infatti: “Ai suoi angeli darà ordini a tuo riguardo affinché essi ti custodiscano”; e anche: “Essi ti porteranno sulle loro mani perché il tuo piede non inciampi in una pietra”». Gesù gli rispose: «È stato detto: “Non metterai alla prova il Signore Dio tuo”».
Dopo aver esaurito ogni tentazione, il diavolo si allontanò da lui fino al momento fissato.
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AVVISI
Catechismo:
venerdì
19: adolescenti
sabato 20: 2a e 4a elementare
Oggi, Domenica 14, nella nostra parrocchia, c’è un ritiro spirituale per
i ragazzi di 1a e 2a media delle nostre tre parrocchie di Peschiera
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Vi invito a prendere, accanto al foglio degli avvisi, il
foglietto delle indicazioni e degli impegni suggeriti per questo tempo di
Quaresima.
In particolare:
° il libretto “Preghiera in famiglia”
° il messaggio del Papa sulla Quaresima
° l’iniziativa del “Cesto della carità”
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Mercoledì 17 - alle
ore 15.00: gruppo della carità
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Preghiera sul
Vangelo della 1a domenica di Quaresima:
Anche tu, Gesù, hai
avuto fame, quella farne che afferra il corpo e che si avverte fin nel
profondo, ma non solo fame di cibo, Signore, fame di amicizia, fame di
compagnia, fame di accoglienza,
fame di solidarietà. E dal profondo della
tua fame non ti sei dimenticato di quell’unica Parola capace di colmare
resistenza di un uomo. Anche tu, Gesù, hai avvertito il bisogno di mezzi, di
risorse, per poter realizzare il tuo progetto, per poter affrettare
i tempi, per poter superare gli ostacoli, per poter essere più efficace, beni e
ricchezze da usare per uno scopo nobile, naturalmente. Ma dal profondo della tua povertà hai riconosciuto
il pericolo dell’ idolatria, quando il potere non è più uno strumento, ma un
idolo che ingoia tutto. Anche tu, Gesù, hai provato la tentazione del gesto
spettacolare che permette una rapida popolarità, la tentazione di poter
sottrarti a tanti rischi e pericoli. Ma poi ti sei affidato interamente al
Padre tuo, come un Messia povero, indifeso, che viene solo per amare.
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… prendete
visione e aderite all’iniziativa di
catechesi
degli adulti in questo tempo di Quaresima
giorno
|
luogo
|
Animatore(..ice)
|
mercoledì
ore 9.00
|
fam. Tomellini
via Piemonte
|
Maria Teresa
e Cristina
|
mercoledì
ore 20.30
|
Rosanna Faccioli
Via S. Chiara, 8
|
Rosanna Faccioli
|
mercoledì
ore 20.30
|
via Marche, 32
fam. Scappini Giuseppe
|
Caldogno Francesco
|
giovedì
ore 20.30
|
fam. Castelletti A.
e Angiolina
via Veneto
|
Bognoli Paola
|
venerdì
ore 20.45
|
via Michelangelo, 25 fam. Maggi Sergio
|
Suor Marcella
Anna
|
Ricordo che la
“SETTIMANA EUCARISTICA SARA’ CELEBRATA
DA LUNEDì 29 FEBBRAIO
A DOMENICA 6 MARZO
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