Via Mantova, 44- 37019 Peschiera (d.G.). Tel. 045.75. 51.400 parroco: don Attilio Bonato (ottobre 2009).
sabato 8 agosto 2015
9 agosto 2015
domenica 19a del tempo ordinario
PRIMA LETTURA (1Re 19,4-8)
Con la forza di quel cibo camminò fino al monte di Dio.
Dal primo libro dei Re
In quel tempo, Elia s'inoltrò nel deserto una giornata di cammino e
andò a sedersi sotto una ginestra. Desideroso di morire, disse: Ora basta,
Signore! Prendi la mia vita, perché io non sono migliore dei miei padri. Si
coricò e si addormentò sotto la ginestra.
Ma ecco che un angelo lo toccò e gli disse: Àlzati, mangia!. Egli
guardò e vide vicino alla sua testa una focaccia, cotta su pietre roventi, e un
orcio d'acqua. Mangiò e bevve, quindi di nuovo si coricò.
Tornò per la seconda volta l'angelo del Signore, lo toccò e gli disse:
Àlzati, mangia, perché è troppo lungo per te il cammino. Si alzò, mangiò e
bevve. Con la forza di quel cibo camminò per quaranta giorni e quaranta notti
fino al monte di Dio, l'Oreb.
Parola di Dio.
SALMO RESPONSORIALE (Dal
Salmo 33)
R. Gustate e vedete com'è buono il Signore.
Benedirò il Signore in ogni tempo,
sulla mia bocca sempre la sua lode.
Io mi glorio nel Signore:
i poveri ascoltino e si rallegrino. R.
Magnificate con me il Signore,
esaltiamo insieme il suo nome.
Ho cercato il Signore: mi ha risposto
e da ogni paura mi ha liberato. R.
Guardate a lui e sarete raggianti,
i vostri volti non dovranno arrossire.
Questo povero grida e il Signore lo ascolta,
lo salva da tutte le sue angosce. R.
L'angelo del Signore si accampa
attorno a quelli che lo temono e li libera.
Gustate e vedete com'è buono il Signore:
beato l'uomo che in lui si rifugia. R.
SECONDA LETTURA (Ef 4,30 - 5,2)
Camminate nella carità come Cristo.
Dalla lettera di san Paolo apostolo agli Efesini
Fratelli, non vogliate rattristare lo Spirito Santo di Dio, con il
quale foste segnati per il giorno della redenzione.
Scompaiano da voi ogni asprezza, sdegno, ira, grida e maldicenze con
ogni sorta di malignità. Siate invece benevoli gli uni verso gli altri,
misericordiosi, perdonandovi a vicenda come Dio ha perdonato a voi in Cristo.
Fatevi dunque imitatori di Dio, quali figli carissimi, e camminate
nella carità, nel modo in cui anche Cristo ci ha amato e ha dato se stesso per
noi, offrendosi a Dio in sacrificio di soave odore.
Parola di Dio.
VANGELO (Gv 6,41-51)
Io sono il pane vivo, disceso dal cielo.
+ Dal Vangelo secondo Giovanni
In quel tempo, i Giudei si misero a mormorare contro Gesù perché aveva
detto: Io sono il pane disceso dal cielo. E dicevano: Costui non è forse Gesù,
il figlio di Giuseppe? Di lui non conosciamo il padre e la madre? Come dunque
può dire: "Sono disceso dal cielo"?.
Gesù rispose loro: Non mormorate tra voi. Nessuno può venire a me, se
non lo attira il Padre che mi ha mandato; e io lo risusciterò nell'ultimo
giorno. Sta scritto nei profeti: E tutti saranno istruiti da Dio. Chiunque ha
ascoltato il Padre e ha imparato da lui, viene a me. Non perché qualcuno abbia
visto il Padre; solo colui che viene da Dio ha visto il Padre. In verità, in
verità io vi dico: chi crede ha la vita eterna.
Io sono il pane della vita. I vostri padri hanno mangiato la manna nel
deserto e sono morti; questo è il pane che discende dal cielo, perché chi ne
mangia non muoia.
Io sono il pane vivo, disceso dal cielo. Se uno mangia di questo pane
vivrà in eterno e il pane che io darò è la mia carne per la vita del mondo.
Parola del Signore.
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Avvisi
Sabato 15 agosto celebriamo
la SOLENNITA’ di
MARIA SS. ASSUNTA.
Le Messe mantengono il solito orario festivo,
(compresa la Messa
anticipata di venerdì 14, delle ore 18.00).
(Venerdì 14 non si celebra la Messa feriale delle ore 8.00)
NB: La Messa di sabato 15, delle ore 18.00 è la Messa anticipata della domenica 16 agosto.
NB: La Messa di sabato 15, delle ore 18.00 è la Messa anticipata della domenica 16 agosto.
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liturgia settimanale
10 - Lunedì - 19.a Tempo Ordinario - S. LORENZO (f]. Beato
l'uomo che teme il Signore. Liturgia: 2Cor 9,6-10; Sal 111; Gv 12,24-26
11 - Martedì - 19.a Tempo Ordinario - S. Chiara (m) - Porzione
del Signore è il suo popolo. Liturgia: Dt 31,1-8; Cant. Dt 32,3-4a,7-9,12;
Mt 18,1-5,10,12-14. 12
12. Mercoledì - 19.a Tempo Ordinario. Sia benedetto Dio: è lui che ci mantiene
tra i viventi. Liturgia: Dt 34,1-12; Sal 65; Mt 18,15-20
13 - Giovedì
- 19.a Tempo Ordinario - Trema o terra, davanti al Signore.
Liturgia: Gs
3,7-10.11.13-17; Sal 113A; Mt 18,21 - 19,1
14 - Venerdì
- 19.a Tempo Ordinario - S. Massimiliano M. Kolbe (m) - [III]
Il suo amore è per sempre. Liturgia: Gs 24,1-13; Sal 135; Mt 19,3-12
15 - Sabato
- 19.a Tempo Ordinario - ASSUNZIONE DELLA B.V. MARIA
Risplenda la Regina, Signore, alla tua destra. Liturgia: Ap 11,19a; 12,1-6a.10ab;
Sal 44; 1Cor 15,20-27a; Lc 1,39-56
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preghiera sul Vangelo
C'è un pane, Gesù, che noi possiamo procurarci con il nostro lavoro.
È il pane che mettiamo sulla nostra tavola, pane che può sostenerci ,
ma solo per un breve tempo. Abbiamo bisogno di questo pane, così come
ci sono necessari l'acqua e il sole, l’affetto e l'amicizia. Ma solo tu, Gesù,
sei il Pane della vita: solo tu puoi nutrirci di vita eterna, solo tu sei in
grado di sostenerci nei passaggi decisivi del nostro pellegrinaggio e farci
approdare ad una pienezza inaudita.
Donami, dunque, Signore, di desiderare te più di tutte le cose che mi
circondanoperché solo in te trova compimento il mio anelito alla felicità.
Donami, Signore, di amare te più di tutte le persone
a cui sono legato da vincoli di sangue e di amicizia, perché solo tu
puoi colmare la mia sete di infinito. Tu sei il Pane che viene dal cielo, Pane
destinato a tutta l'umanità.
A
Maria Assunta
ll mistero che oggi
contempliamo, Maria, ci riempie il cuore di speranza. Subito dopo la morte, tu
hai partecipato, corpo e anima, alla risurrezione del tuo Figlio. Oggi tu ci
additi, Maria, la grandezza del nostro corpo, destinato a partecipare alla
gloria di Dio. È con il tuo corpo di donna, di sposa, di madre, che tu hai
amato. È neÌ tuo corpo che è stato concepito il Signore della vita, è nel tuo
grembo che l'hai nutrito e fatto crescere prima di darlo alla luce.
Ed è col tuo corpo che gli
hai trasmesso affetto e tenerezza, dolcezza e calore. Ossessionati, talora,
dall'immagine del nostro corpo, delle sue misure, del suo peso, del suo aspetto
esteriore, noi ci dimentichiamo l’essenziale, quello che gli permetterà di
partecipare alla gloria di Dio:è un corpo chiamato ad
amare, è un corpo arricchito da ogni sentimento e gesto d'amore.
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