Via Mantova, 44- 37019 Peschiera (d.G.). Tel. 045.75. 51.400 parroco: don Attilio Bonato (ottobre 2009).
sabato 24 febbraio 2018
25 febbraio 2018
Dal libro della Gènesi
In quei giorni, Dio mise alla prova Abramo e gli disse: «Abramo!». Rispose: «Eccomi!». Riprese: «Prendi tuo figlio, il tuo unigenito che ami, Isacco, va’ nel territorio di Mòria e offrilo in olocausto su di un monte che io ti indicherò».
Così arrivarono al luogo che Dio gli aveva indicato; qui Abramo costruì l’altare, collocò la legna. Poi Abramo stese la mano e prese il coltello per immolare suo figlio. Ma l’angelo del Signore lo chiamò dal cielo e gli disse: «Abramo, Abramo!». Rispose: «Eccomi!». L’angelo disse: «Non stendere la mano contro il ragazzo e non fargli niente! Ora so che tu temi Dio e non mi hai rifiutato tuo figlio, il tuo unigenito».
Allora Abramo alzò gli occhi e vide un ariete, impigliato con le corna in un cespuglio. Abramo andò a prendere l’ariete e lo offrì in olocausto invece del figlio.
L’angelo del Signore chiamò dal cielo Abramo per la seconda volta e disse: «Giuro per me stesso, oracolo del Signore: perché tu hai fatto questo e non hai risparmiato tuo figlio, il tuo unigenito, io ti colmerò di benedizioni e renderò molto numerosa la tua discendenza, come le stelle del cielo e come la sabbia che è sul lido del mare; la tua discendenza si impadronirà delle città dei nemici. Si diranno benedette nella tua discendenza tutte le nazioni della terra, perché tu hai obbedito alla mia voce».
In quei giorni, Dio mise alla prova Abramo e gli disse: «Abramo!». Rispose: «Eccomi!». Riprese: «Prendi tuo figlio, il tuo unigenito che ami, Isacco, va’ nel territorio di Mòria e offrilo in olocausto su di un monte che io ti indicherò».
Così arrivarono al luogo che Dio gli aveva indicato; qui Abramo costruì l’altare, collocò la legna. Poi Abramo stese la mano e prese il coltello per immolare suo figlio. Ma l’angelo del Signore lo chiamò dal cielo e gli disse: «Abramo, Abramo!». Rispose: «Eccomi!». L’angelo disse: «Non stendere la mano contro il ragazzo e non fargli niente! Ora so che tu temi Dio e non mi hai rifiutato tuo figlio, il tuo unigenito».
Allora Abramo alzò gli occhi e vide un ariete, impigliato con le corna in un cespuglio. Abramo andò a prendere l’ariete e lo offrì in olocausto invece del figlio.
L’angelo del Signore chiamò dal cielo Abramo per la seconda volta e disse: «Giuro per me stesso, oracolo del Signore: perché tu hai fatto questo e non hai risparmiato tuo figlio, il tuo unigenito, io ti colmerò di benedizioni e renderò molto numerosa la tua discendenza, come le stelle del cielo e come la sabbia che è sul lido del mare; la tua discendenza si impadronirà delle città dei nemici. Si diranno benedette nella tua discendenza tutte le nazioni della terra, perché tu hai obbedito alla mia voce».
Salmo responsoriale (Sal 115)
Camminerò alla
presenza del Signore nella terra dei viventi.
Ho creduto anche quando dicevo:
«Sono troppo infelice».
Agli occhi del Signore è preziosa
la morte dei suoi fedeli.
Ti prego, Signore, perché sono tuo servo;
io sono tuo servo, figlio della tua schiava:
tu hai spezzato le mie catene.
A te offrirò un sacrificio di ringraziamento
e invocherò il nome del Signore.
Adempirò i miei voti al Signore
davanti a tutto il suo popolo,
negli atri della casa del Signore,
in mezzo a te, Gerusalemme.
«Sono troppo infelice».
Agli occhi del Signore è preziosa
la morte dei suoi fedeli.
Ti prego, Signore, perché sono tuo servo;
io sono tuo servo, figlio della tua schiava:
tu hai spezzato le mie catene.
A te offrirò un sacrificio di ringraziamento
e invocherò il nome del Signore.
Adempirò i miei voti al Signore
davanti a tutto il suo popolo,
negli atri della casa del Signore,
in mezzo a te, Gerusalemme.
Dalla lettera di san Paolo apostolo ai
Romani
Fratelli, se Dio è per noi, chi sarà contro di noi? Egli, che non ha risparmiato il proprio Figlio, ma lo ha consegnato per tutti noi, non ci donerà forse ogni cosa insieme a lui?
Chi muoverà accuse contro coloro che Dio ha scelto? Dio è colui che giustifica! Chi condannerà? Cristo Gesù è morto, anzi è risorto, sta alla destra di Dio e intercede per noi!
Fratelli, se Dio è per noi, chi sarà contro di noi? Egli, che non ha risparmiato il proprio Figlio, ma lo ha consegnato per tutti noi, non ci donerà forse ogni cosa insieme a lui?
Chi muoverà accuse contro coloro che Dio ha scelto? Dio è colui che giustifica! Chi condannerà? Cristo Gesù è morto, anzi è risorto, sta alla destra di Dio e intercede per noi!
Dal Vangelo secondo Marco
In quel tempo, Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni e li condusse su un alto monte, in disparte, loro soli.
In quel tempo, Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni e li condusse su un alto monte, in disparte, loro soli.
Fu trasfigurato davanti a loro e le sue vesti
divennero splendenti, bianchissime: nessun lavandaio sulla terra potrebbe
renderle così bianche. E apparve loro Elia con Mosè e conversavano con Gesù.
Prendendo la parola, Pietro disse a Gesù: «Rabbì, è bello per noi essere qui;
facciamo tre capanne, una per te, una per Mosè e una per Elia». Non sapeva
infatti che cosa dire, perché erano spaventati. Venne una nube che li coprì con
la sua ombra e dalla nube uscì una voce: «Questi è il Figlio mio, l’amato:
ascoltatelo!». E improvvisamente, guardandosi attorno, non videro più nessuno,
se non Gesù solo, con loro.
Mentre scendevano dal monte, ordinò loro di non raccontare ad alcuno ciò che avevano visto, se non dopo che il Figlio dell’uomo fosse risorto dai morti. Ed essi tennero fra loro la cosa, chiedendosi che cosa volesse dire risorgere dai morti.
Mentre scendevano dal monte, ordinò loro di non raccontare ad alcuno ciò che avevano visto, se non dopo che il Figlio dell’uomo fosse risorto dai morti. Ed essi tennero fra loro la cosa, chiedendosi che cosa volesse dire risorgere dai morti.
°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
25 febbraio 2018: 2a domenica di Quaresima (anno B)
AVVISI
Questa domenica 25: incontro adolescenti. Nel
pomeriggio: ritiro spirituale per i ragazzi(e) di 1° media, con i ragazzi di
S.Martino
…………………………………………………………………………….
Questa domenica 25: catechismo bambini di 2a elementare
Martedì 26 -ore 18.00: incontro per i genitori dei ragazzi(e) di
2a media (Cresimandi)
…………………………………………………………………………….
Ricordo che da lunedì 12 a domenica 18 marzo si tiene
la
SETTIMANA EUCARISTICA
…………………………………………………………………………….
Le iniziative principali della Quaresima
1- Venerdi ore
15.00: la Via Crucis
2- Tutte le domeniche di Quaresima
c’è la raccolta di alimenti e di medicinali
3- Sensibilizzazione sulle attività missionarie
diocesane
catechesi adulti
giorno
|
luogo
|
animatore
|
Lunedì
ore 15.30
|
fam.
Ivana Bresciani
via
S.Francesco
|
don Attilio
|
mercoledì
ore 9.00
|
fam.
Tomellini-Marconi
via
Piemonte, 18
|
Maria Teresa
e Cristina
|
mercoledì
ore 16.00
|
fam.
Castelletti A. e Angiolina
via
Veneto, 7
|
don Attilio
|
mercoledì
ore 21.00
|
fam.
Idone D.
e
Elena
|
don Attilio
|
giovedì
ore 15.30
|
in
chiesa
|
Maurizio Santellani
|
venerdì
ore 20.30
|
fam.
Caldogno Francesco
via
Lazio, 13
|
Caldogno Francesco
|
Preghiera sul Vangelo
Sulla strada che porta a Gerusalemme,
tu, Gesù, vuoi regalare ai tre apostoli
un attimo fuggente e splendido della tua gloria. Fra non molto saranno
sconvolti dal tuo volto sfigurato dal dolore, dal tuo corpo devastato dalle
battiture e inchiodato al patibolo della croce…
Allora si chiederanno se tu sei
veramente il Figlio di Dio, il suo Messia, perché non è possibile che Dio si
metta nelle mani degli uomini al punto di essere umiliato, disprezzato, colpito
e castigato in quel modo.
Allora dovranno ricordarsi la tua
persona trasfigurata, le tue vesti splendenti. Allora dovrà risuonare nei loro
cuori la voce del Padre che ti riconosce come il suo Figlio, l’amato. Allora,
quando tutto apparirà come un bel sogno che va a pezzi sotto i colpi dei
potenti, quella parola, ”risurrezione’ potrà aprire una breccia nel loro
sgomento. Grazie, Gesù, per tutte le volte che hai offerto anche a me uno
scampolo consolante
della tua luce e della tua pace per
prepararmi al momento oscuro
della sofferenza e della
croce, perché continuassi a credere nella risurrezione
Iscriviti a:
Post (Atom)