sabato 12 luglio 2014

AscoltarTi è una festa - XV Domenica del Tempo Ordinario

13 luglio 2014

13-19 luglio 2014 - 15a domenica tempo ordinario
calendario liturgico

14 - Lunedì - 15.a Tempo Ordinario – S. Camillo de Lellis (mf) - A chi cammina per la retta via, mostrerò la salvezza di Dio.
Liturgia: Is 1,10-17; Sal 49; Mt 10,34 - 11,1 –
15 - Martedì - 15.a Tempo Ordinario - S. Bonaventura (m)
Dio ha fondato la sua città per sempre
Liturgia: Is 7,1-9; Sal 47; Mt 11,20-24 –
16 - Mercoledì - 15.a Tempo Ordinario -
Il Signore non respinge il suo popolo
Liturgia: Is 10,5-7.13-16; Sal 93; Mt 11,25-27 –
17 - Giovedì - 15.a Tempo Ordinario. Il Signore dal cielo ha guardato la terra

Liturgia: Is 26,7-9.12.16-19; Sal 101; Mt 11,28-30
18 - Venerdì - 15.a Tempo Ordinario -Tu, Signore, hai preservato la mia vita dalla fossa della distruzione
Liturgia: Is 38,1-6.21-22.7-8; Cant. Is 38,10-12.16; Mt 12,1-8
19 - Sabato - 15.a Tempo Ordinario - 
Non dimenticare i poveri, Signore!
Liturgia: Mi 2,1-5; Sal 9; Mt 12,14-21
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La ditta incaricata ha quasi completato, con grande soddisfazione da parte nostra, la tinteggiatura interna della chiesa. Restano le stanze vicine: sacrestia, corridoio adiacente e stanza superiore…….
la parete di fondo dopo la tinteggiatura...……………………………………………………………………………
Dal libro del profeta Isaìa


Così dice il Signore:
«Come la pioggia e la neve scendono dal cielo
e non vi ritornano senza avere irrigato la terra,
senza averla fecondata e fatta germogliare,
perché dia il seme a chi semina
e il pane a chi mangia,
così sarà della mia parola uscita dalla mia bocca:
non ritornerà a me senza effetto,
senza aver operato ciò che desidero
e senza aver compiuto ciò per cui l’ho mandata».
Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani 


Fratelli, ritengo che le sofferenze del tempo presente non siano paragonabili alla gloria futura che sarà rivelata in noi. L’ardente aspettativa della creazione, infatti, è protesa verso la rivelazione dei figli di Dio. 
La creazione infatti è stata sottoposta alla caducità – non per sua volontà, ma per volontà di colui che l’ha sottoposta – nella speranza che anche la stessa creazione sarà liberata dalla schiavitù della corruzione per entrare nella libertà della gloria dei figli di Dio. 
Sappiamo infatti che tutta insieme la creazione geme e soffre le doglie del parto fino ad oggi. Non solo, ma anche noi, che possediamo le primizie dello Spirito, gemiamo interiormente aspettando l’adozione a figli, la redenzione del nostro corpo.
Dal Vangelo secondo Matteo


il seminatore.: Van Gogh
Quel giorno Gesù uscì di casa e sedette in riva al mare. Si radunò attorno a lui tanta folla che egli salì su una barca e si mise a sedere, mentre tutta la folla stava sulla spiaggia.
Egli parlò loro di molte cose con parabole. E disse: «Ecco, il seminatore uscì a seminare. Mentre seminava, una parte cadde lungo la strada; vennero gli uccelli e la mangiarono. Un’altra parte cadde sul terreno sassoso, dove non c’era molta terra; germogliò subito, perché il terreno non era profondo, ma quando spuntò il sole fu bruciata e, non avendo radici, seccò. Un’altra parte cadde sui rovi, e i rovi crebbero e la soffocarono. Un’altra parte cadde sul terreno buono e diede frutto: il cento, il sessanta, il trenta per uno. Chi ha orecchi, ascolti».


 preghiera
Liberami, o Signore dal considerarmi orgoglioso e sapiente,
in modo che io provi  la sete della tua parola. Liberami dal facile desiderio di cambiare modo di vivere lasciando tutto come prima.
Liberami, o Signore, dal dirti “sì”, ora e qui, e poi fare “no”
appena sono nella strada.  Liberami dalla tentazione di non comunicare agli altri la tua parola, soffocandola così dentro di me.
Fa' di me, o Signore, un campo aperto ed arato
ove la tua parola creativa cresce producendo nelle opere
il massimo rendimento.
Fa' di me, o Signore, una persona  posseduta dalla tua parola
così da camminare sempre a te vicino, con te nel cuore, sorridendo alla vita,

malgrado tutto. Amen.